Società

Si punta sull’esperienza: Ha firmato il terzino ex Trastevere Gianmarco Carta

Il Pomezia Calcio 1957 è lieta di comunicare l’acquisto del terzino sinistro classe 1991 Gianmarco Carta.

Il difensore, dopo aver trascorso la fine del settore giovanile nel Pescara, ha esordito tra i grandi disputando per due stagioni consecutive il campionato di Serie C2 con l’Aprilia collezionando 43 presenze tra i professionisti e sempre in Serie C ha vestito la maglia della Lupa Castelli Romani con 19 presenze.   Poi per Carta tanta Serie D con Cynthia, Nuorese, Flaminia Civitacastellana (per ben 4 stagioni), Ostiamare e Trastevere che è stata la sua ultima squadra.

Acquisto di spessore, esperienza e qualità messo a segno dal DS Alessandro Mezzina che si assicura un  difensore di assoluto livello che tornerà assai utile allo scacchiere di mister Venturi.

Benvenuto Gianmarco e in bocca a lupo per la tua nuova avventura con la maglia rossoblù del Pomezia Calcio!

 

Teti al 94° regala il pareggio contro il Portici. Al San Ciro termina 1-1

Di Gennaro sblocca la sfida su rigore e regala il momentaneo vantaggio al Portici. Ci pensa Teti a ristabilire la parità nelle battute finali per il Pomezia

Il primo tempo regala poche emozioni, nonostante i tentativi delle due squadre di andare a rete. Ci provano sia i locali che si affidano alle giocate di Di Gennaro e Castagna, oltre alla rapidità di Diop. Sul versante opposto è vivace Teti, con Ruggiero e Massella a guidare le iniziative d’attacco. Soltanto nel secondo tempo si sblocca la sfida con un calcio di rigore trasformato proprio dallo specialista Di Gennaro al 69’. Glaciale, nella circostanza, il metronomo di Sarnataro che spiana la strada al Portici. Il Pomezia non ci sta e continua ad attaccare. Al 94’ c’è la beffa: Teti trova il varco giusto per battere l’estremo difensore di casa e ristabilire la parità sul rettangolo verde del San Ciro

Portici: Schaeper, Scorza, Numerato (74′ Stallone), Maraucci, Castagna, Di Gennaro (86′ Marino), Mirante, Riccio, Amato, Diop, Senese. A disposizione: Sarracino, Guarino, Festa, Amendola, Dell’Acqua, Esposito, Ferraro. Allenatore: Sarnataro

Pomezia: Marcucci, Di Nezza (86′ Rossetti), Cardinali, Papaserio, Sossai, Rosania, Oi (68′ Mezzina), Ruggiero, Massella, Nanni (63′ Bosi), Teti. A disposizione: Pinna, Busti, Rocchi, Francucci, Pizzuto, Scacco. Allenatore: Venturi

Arbitro: Matteo Campagni di Firenze

Marcatori: 69’ rig. Di Gennaro (Por), 94’ Teti (Pom)

Il Pomezia torna a vincere! Palmese battuta 2 – 1 al Comunale

La squadra di Venturi torna alla vittoria dopo un mese e mezzo in virtù del successo casalingo, per 2-1, contro la Palmese. Per la società del Presidente Bizzaglia, è una vera e propria boccata d’ossigeno…

POMEZIA-PALMESE 2-1

Pomezia (4-2-3-1): Marcucci; Di Nezza (96’Francucci), Sossai, Cardinali C. (51’Lahrach), Ruggiero; Papaserio, Lo Pinto; Massella (83’Bosi), Nanni (88’Rocchi), Oi (80’Mezzina); Teti. A disp.:Pinna, Rossetti, Pizzuto, Giovagnoli. All.:Venturi.

Palmese (4-3-3): Stasi; Pugliese (88’Onesto), Tribuno, Allegra, Mileto (80’Romano); Galdean, Amenta (40’Prevete), Fusco; Cozzolino (94’Simonetti); Puntoriere, Rabbeni (56’Laringe). A disp.:Vitolo, Chkour, Passaro, Di Fero. All.:Pietropinto.

Arbitro: Massari di Torino.

Ass.arb.li: Giovanardi di Terni e Cardinali M.di Perugia.

Reti: 23’Di Nezza (PO), 29’Massella su rigore (PO), 48’Prevete (PA).

Note: Espulso all’85’ il Direttore Sportivo del Pomezia Mezzina per proteste. Ammoniti:Di Nezza (PO), Sossai (PO), Lo Pinto (PO) e Cozzolino (PA). Calci d’angolo:8-3 per la Palmese. Recupero:1’pt ed 8’st. Gara giocata a porte chiuse. Giornata di sole con un po’ di vento.

Dopo quattro sconfitte ed un pareggio, il Pomezia torna alla vittoria dopo aver superato per 2-1, al Comunale, la Palmese dopo una gara molto combattuta ma i rossoblù, grazie ad un ottimo primo tempo, sono riusciti a portare a casa i tre punti lottando con ardore fino alla fine. Nella prima frazione di gioco, partono meglio gli ospiti che vanno vicinissimo al goal, al 19′: su fallo laterale dal versante destro di Capitan Cozzolino, Puntoriere fa da sponda di tacco per il tocco morbido al volo di Pugliese, da corta distanza ma Marcucci fa buona guardia deviando in angolo alla sua sinistra. Dopo lo scampato pericolo, alla prima opportunità, i padroni di casa, al 23′, passano in vantaggio: su angolo dalla  sinistra di Nanni, Sossai fa da sponda al volo per Di Nezza, il man of the match, che infila da due passi. In vantaggio di un goal, il team di Venturi è galvanizzato e cinque minuti dopo, l’arbitro Massari di Torino, in giornata negativa, concede un calcio di rigore, ineccepibile, per un fallo di mano di Galdean su assist di Ruggiero dal versante destro. Si presenta sul dischetto Massella che spiazza Stasi con un rasoterra con il pallone che finisce in rete alla sua sinistra. Sotto di due reti, la squadra di Pietropinto prova a reagire ed al 34′, il tiro-cross  dalla sinistra molto insidioso di Fusco trova pronto Marcucci che sventa la minaccia. Quattro minuti dopo, Papaserio vede il portiere ospite fuori dai pali e conclude prontamente con un gran tiro dalla distanza che termina alto. Prima dell’intervallo, al 40′, il tecnico della Palmese effettua un primo cambio con Prevete al posto di Amenta, un po’ spento.

Ad inizio ripresa, i rossoneri premono ma al 3′, Nanni ci prova con una conclusione dal versante sinistro, da posizione defilata ma il pallone termina alto. Sul capovolgimento di fronte, gli ospiti riducono le distanze: Puntoriere serve dal versante destro Galdean che conclude immediatamente ma il pallone, dopo una deviazione, finisce sui piedi di Prevete che realizza da corta distanza tra le timide proteste dei rossoblù per un sospetto fuorigioco del giocatore ospite. Sul 2-1, la gara si riapre e tre minuti dopo, Venturi manda in campo Lahrach al posto di Cardinali C. cercando più freschezza sulle corsie esterne. Al 10′, i campani per poco non trovano il pari: sul cross dalla sinistra di Tribuno, Puntoriere, tra i migliori degli ospiti con Tribuno e Prevete, fa da sponda di testa per la rovesciata di Pugliese che finisce alta, all’altezza dell’area piccola ed il Pomezia si salva… Pochi istanti dopo, secondo avvicendamento per Pietropinto con Laringe per Rabbeni nell’intento di trovare più vivacità in attacco. I campani aumentano il loro forcing mentre i pometini arretrano il baricentro rispetto al primo tempo. Al 25′, i rossoneri vanno molto vicino al pareggio: su angolo dal versante destro di Galdean, il colpo di testa di Allegra finisce fuori di un soffio alla destra del portiere locale. Pochi istanti dopo, l’arbitro Massari grazia Mileto dopo aver rifilato una gomitata a Teti estraendo solo il cartellino giallo tra le proteste dei rossoblù. Si scaldano gli animi e viene allontanato per proteste, dalla panchina, il Direttore Sportivo del Pomezia Mezzina A. Alla mezz’ora, i padroni di casa vanno vicino al tris: su angolo dal versante sinistro di Nanni, tra i migliori in campo con Papaserio, Di Nezza, Sossai, Massella e Rocchi, Papaserio conclude a rete da buona posizione ma non inquadra la porta con il pallone che termina alto. Il finale è incandescente e vietato ai deboli di cuore… Al 35′, seconda sostituzione per i padroni di casa con Mezzina M. al posto di Oi con lo scopo di trovare più freschezza in mezzo al campo ma rispondono contemporaneamente gli ospiti con Romano al posto di Mileto per evitare il secondo cartellino giallo. Cinque minuti dopo, i rossoblù reclamano un calcio di rigore: sul calcio di punizione dalla trequarti di Mezzina, il colpo di testa di Sossai viene parato da Stasi ma ci sono dei sospetti per un possibile fallo di mano ma il direttore di gara  lascia proseguire. La gara scivola via verso l’epilogo e nel lungo recupero, nel terzo degli otto minuti, un po’ numerosi, concessi dall’arbitro Massari di Torino, il Pomezia sciupa una grande occasione per chiudere la partita: Teti s’invola molto bene sul versante sinistro e conclude a rete da buona posizione ma  Stasi non si fa sorprendere e si salva con un grande intervento di piede.

Il team di Venturi lotta caprabiamente e si difende dagli assalti disperati della Palmese ed al triplice fischio, è festa grande per il Pomezia che conquista una vittoria fondamentale che mancava dal lontano 9 ottobre quando superò sempre al Comunale l’Arzachena. Ora, per la società del Presidente Bizzaglia, dopo la bella rimonta in trasferta contro l’Atletico Uri dove ha ottenuto un pareggio, sarà importante allungare la serie positiva a cominciare dalla prossima sfida fuori casa, al S.Ciro contro il Portici in cui dovrà cercare di tornare a casa con un risultato positivo mentre è un momento delicato per la Palmese che dopo un bell’avvio di campionato, è reduce dalla terza sconfitta consecutiva. Per il Pomezia, in attesa della riapertura del mercato il 1 dicembre che permetterà di rinforzare la squadra, sarà comunque fondamentale giocare sempre con questa determinazione e mentalità per ottenere, a fine stagione, la salvezza.

il Responsabile Christian Fittante ci parla dell’ agonistica e della scuola calcio rossoblù

Negli ultimi anni il Pomezia Calcio 1957 oltre a primeggiare con la prima squadra nel campionato di Eccellenza ha deciso di investire anche nel settore giovanile. E i risultati si vedono soprattutto grazie all’ottimo lavoro che sta svolgendo Christian Fittante responsabile dell’agonistica e della scuola calcio rossoblù. E a tal proposito lo abbiamo ascoltato per descriverci meglio tutto quello che ruota attorno al settore giovanile del Pomezia Calcio.

 

Salve Christian Fittante. Sei ormai da anni un punto di riferimento per l’agonistica (3 anni) e per la scuola calcio (7anni) rossoblù. Nell’ultimo periodo si è vista una crescita importante sia in termini di numero che di risultati. Come giudichi questo inizio di stagione?

“Si oramai sono tanti anni che grazie alla fiducia del Patron Alessio Bizzaglia e del direttore Generale Andrea Bussi sono un punto di riferimento per la società.  Sono 7 anni che gestisco la Scuola Calcio e 3 l’agonistica e devo dirti che la cosa mi piace tantissimo. Quando ho preso in carica la gestione della scuola calcio i numeri non erano proprio dalla nostra parte ma oggi con un lavoro certosino siamo arrivati ad essere un punto di riferimento per tutte le famiglie di Pomezia con proposte innovative.

Tutto questo non è solo merito mio ma bensì della Società che ci mette a disposizione sempre tutto ma soprattutto dei nostri istruttori, i quali sono tutti qualificati e mettono passione e professionalità in tutto quello che fanno. Parlando di scuola calcio abbiamo iniziato questo inizio di stagione con ottimi presupposti. Siamo riusciti a formare ben 15 gruppi squadra creando delle ottime prospettive per gli anni futuri. L’agonistica parla da se…abbiamo tre squadre regionali e una provinciale ma puntiamo a palcoscenici più importanti.”

 

Quest’anno ti avvali dell’esperienza di Mauro Fattori un profilo importante che ti sta aiutando in maniera fattiva all’organizzazione tecnica. Come procede il vostro lavoro?

“Con Il Direttore Tecnico Mauro Fattori c’è una sintonia incredibile… Sembra che lavoriamo insieme da anni invece è solo da luglio. Ci sentiamo tutti i giorni costantemente per migliorare il tutto e per creare quell’ambiente professionale che meritano i nostri ragazzi.

Quest’anno abbiamo cambiato il modo di allenarci, di pensare e di stare in campo. Non siamo dei professionisti ma lavoriamo in modo professionale. Da Luglio ad oggi abbiamo intrapreso un percorso con Mauro per portare più giocatori possibili ad essere visionati da società Professionistiche. Ad oggi già 5 ragazzi sono stai visionati in allenamento con il loro gruppo da Società di Serie A e B.
Tutto questo per farti capire dove vogliamo arrivare.

Insieme a Mauro abbiamo ampliato lo staff dell’agonistica con l’inserimento di ben 2 istruttori di tecnica individuale, due preparatori motori che lavorano separatamente con ogni gruppo squadra e abbiamo inserito nello staff una figura importantissima, ovvero il fisioterapista che si occupa solo dei ragazzi dell’agonistica.
Ogni decisione la prendiamo costantemente insieme senza pensare troppo ai ruoli, perchè siamo convinti che la condivisione è l’arma in più per fare bene.

Il suo approdo in società è un tassello importantissimo per costruire insieme una realtà che oggi manca nel territorio.
Grazie ai nostri tecnici, ai nostri ragazzi, ma soprattutto alla disponibilità delle famiglie, stiamo cercando tutti insieme di riportare il settore giovanile nei massimi vertici regionali. Con il direttore ci siamo prefissati un unico obbiettivo: se stiamo facendo del bene per i ragazzi vuol dire che stiamo lavorando bene…sono solo loro al centro del nostro percorso!”

 

Parliamo di agonistica. Sono 5 i gruppi, 3 regionali e 2 provinciali. Obiettivi stagionali?

“Allora abbiamo 5 gruppi di agonistica dove 3 sono regionali e due provinciali. L’Under 14 provinciale per noi quest’anno è un esperimento importantissimo in quanto stiamo facendo fare questo campionato ai nostri 2010 in modo tale da accellerare il loro percorso di crescita, invece di fargli fare un l’ultimo anno a 9 li facciamo giocare sotto età a 11.

Per le altre categorie l’obbiettivo è chiaro: salvare la categoria e con i gruppi che disputano i campionati provinciali cercare di prendere le categorie superiori. Basti guardare le classifiche per capire a che punto siamo e dove vogliamo arrivare… Siamo primi sia con gli Under 15 provinciali che con gli Under 17 regionali e secondi con gli Under 16 regionali.
Ad oggi posso chiaramente confermare che abbiamo costruito squadre che possono ambire ai vertici dei loro rispettivi campionati.”

 

Invece per quanto riguarda la scuola calcio rossoblù? Numeri e obiettivi?

“La scuola calcio è il fiore all’occhiello della nostra società e di tutte le compagine del territorio.

Vantiamo quasi 200 iscritti a Pomezia, quasi 80 nell’ Accademy di Torvajanica e cosa non da poco conto abbiamo istaurato un rapporto di affiliazione con la Scuola Calcio del Roman grazie anche all’ottimo rapporto che c’è tra i presidenti ma soprattutto all’ottimo rapporto che c’è tra me e il loro responsabile Maurizio Passabì in modo tale da mettere le nostre e le loro competenze al servizio non solo dei nostri ma anche dei loro ragazzi.
L’obiettivo unico è fare il bene dei ragazzi.

Stiamo costruendo un qual cosa di veramente unico nel territorio. Basti pensare che tutta la scuola calcio a partire dai Piccoli amici si allena ben tre volte alla settimana con allenamenti specifici e individuali.”

 

Un’altra domanda riguarda la problematica delle porte chiuse. Come state vivendo questo periodo?

“Purtroppo questo è un problema enorme per noi ma soprattutto per i genitori dei nostri ragazzi. Stiamo cercando di gestire al meglio questa situazione e grazie ai sacrifici del nostro Patron che è sempre al nostro fianco abbiamo dato gratuitamente a tutti i genitori la possibilità di vedere non solo le partite ma anche gli allenamenti tramite un’ App che si collega a delle telecamere istallate allo Stadio Comunale di Via Varrone con la speranza che si torni alla normalità e alla presenza di pubblico sugli spalti.”

 

Il sogno nel cassetto di Christian Fittante?

“Il mio sogno nel cassetto è  quello di approdare nel Professionismo con il Pomezia Calcio che per tutti noi tesserati è una vera e propria famiglia…

Ma se devo pensare al futuro più imminente il desidero più grande è quello di riportare insieme ai miei ragazzi e a tutto il mio staff quelle categorie che a Pomezia mancano da molto tempo e che tutta Pomezia Città merita.”

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

 

Il Pomezia interrompe la striscia di risultati negativi. In Sardegna contro l’Atletico Uri termina 2 – 2

Grande prova di carattere del Pomezia che grazie a due calci di rigore messi a segno da Christian Massella pareggia 2 – 2 in Sardegna contro l’Atletico Uri che si era portato sul 2 – 0 prima della reazione dei ragazzi di Venturi che così interrompono la striscia di risultati negativi.

Serie D Girone G – 11° giornata 

Atletico Uri – Pomezia  2 – 2 

Marcatori: 32′ Fadda, 43′ Aloia, 76′ e 79′ Massella

Atletico Uri: Gagliardi; Ravot, Fancellu, Fadda, Delizos; Ghiani, Piga, Loru, Masia; Demarcus, Aloia
A disposizione: Atzeni, Brizzi, Samb, Vinci, Fiorelli, Mari, Scanu, Di Paolo, Melis
Allenatore: Massimiliano Paba

Pomezia: Marcucci, Lahrach, Ruggiero, Rocchi, Cardinali, Rosania, Papasserio, Lo Pinto, Massella, Nanni, Bosi
A disposizione: Pinna, Di Nezza, Oi, Mezzina, Francucci, Scacco, Pizzuto, Giovagnoli, Teti
Allenatore: Venturi Mauro

 

Il DS Alessandro Mezzina: “E’ il momento di rimanere uniti e compatti. Andremo in Sardegna per fare punti”

Il Pomezia si appresta ad andare in Sardegna per affrontare l’Atletico Uri per l’ 11° giornata del Girone G di Serie D. La squadra di mister Venturi non vive un ottimo momento di forma viste le 4 sconfitte consecutive. Del momento che sta attraversando la squadra ne abbiamo parlato con il Direttore Sportivo Alessandro Mezzina.

Salve Direttore. Dopo un ottimo inizio di campionato, nelle ultime 4 giornate sono arrivate altrettante sconfitte. Come sta la squadra e come giudica questa fase del campionato?

Personalmente per la mia esperienza in Serie D non mi era mai capitato di partire così bene, anche se nelle ultime giornate abbiamo avuto un calo evidente sia nei risultati che nelle prestazioni. I ragazzi e lo staff tecnico in questo momento hanno bisogno di tranquillità e di serenità che noi come società stiamo cercando di trasmettergli. Non è un alibi, ma i tanti infortuni, soprattutto di giocatori chiave nello scacchiere del mister, hanno inciso non poco nell’andamento della squadra.

Con squadre del calibro di Sorrento e Casertana ci può stare di non raccogliere punti, ma quello che non mi è andata giù è stata la prestazione del secondo tempo contro la Vis Artena. Mentre domenica scorsa contro l’Angri fino al 60° siamo stati noi diciamo padroni del campo, anche se ci stanno mancando i gol e purtroppo non siamo cinici sotto porta a differenza delle altre squadre che invece alla prima occasione ci puniscono. Ma ti ripeto società, staff tecnico e calciatori sono tutti compatti e sono sicuro che presto torneremo a fare punti, Soprattutto in questo momento dobbiamo essere un gruppo, sacrificarci l’uno per l’altro, ragionando al plurale e non al singolo.

 

Domenica si vola in Sardegna. Avversario di turno sarà l’Atletico Uri reduce dalla vittoria contro l’Arzachena e attualmente con 11 punti in classifica come noi. Che partita dobbiamo aspettarci?

“ Ripeto nonostante le varie defezioni dovute a infortuni e squalificati andremo lì per fare i tre punti. Sono come noi una neopromossa, hanno allestito una buona squadra e hanno un morale diverso dal nostro perché vengono da una vittoria. Ma sono convinto che faremo una grande prestazione.”

 

Sono trascorse 10 giornate. La classifica attuale rispecchia i valori delle singole squadre secondo te e che idea ti sei fatto del Girone G?

“Devo dire la verità noi quest’estate abbiamo costruito la squadra per disputare al Girone E quello umbro/toscano o l’F quello abruzzese/marchigiano e invece siamo stati inseriti nel Girone G che quest’anno come non accadeva da tantissimi anni vede 7 compagini campane. Andare a giocare in campi caldi non è mai facile, ci vogliono gli attributi.

E’ un girone meno tecnico e molto più fisico con spalti sempre gremiti, dove il fattore ambientale fa la differenza. Ci sono tanti giocatori soprattutto nelle società più blasonate che scendono di categoria e sono convinto che nel mercato invernale la maggior parte delle squadre si rafforzeranno. Il nostro obiettivo come dichiarato ad inizio stagione rimane quello di mantenere la categoria.”

 

La tifoseria del Pomezia, ma non solo, ha ancora scolpite nella mente le immagini di festa dopo la Finale vinta con il Livorno. Il Comunale gremito e l’abbraccio tra te e il nostro Patron Alessio Bizzaglia in ginocchio sotto la tribuna. Quest’anno invece stiamo disputando le partite casalinghe a porte chiuse. Si sente la mancanza del pubblico? Alla lunga questo potrebbe diventare un problema?

“Non voglio trovare scuse, ma l’assenza di pubblico si fa sentire e come. Come tu ben sai Pomezia e la sua tifoseria quando c’è il palcoscenico da onorare l’hanno sempre fatto. Come nella Finale Play Off contro il Livorno, c’era un’atmosfera da professionismo.

E’ un vero peccato perché lo Stadio di Pomezia a differenza di tanti impianti in questa categoria è un vero e proprio Stadio, ci sono squadre in Serie D che giocano in strutture fatiscenti ed è assurdo che il nostro sia chiuso per questioni burocratiche.

Il nostro Patron Alessio Bizzaglia sta facendo di tutto per cercare di risolvere questo problema che riguarda tutte le squadre rossoblù dalla prima squadra alla scuola calcio.”

 

Vieni da un periodo particolare a livello familiare, ma la vicinanza di Alessio Bizzaglia, della squadra e di tutta la famiglia del Pomezia Calcio ti sta aiutando a superare questo grande dolore, ovvero la perdita di tuo padre Romeo.

“ Il Patron Bizzaglia mi è stato molto vicino, sapete tutti il rapporto che ci lega ormai da anni. E’ un fratello, un amico oltre ad essere una persona speciale che fa tanti sacrifici per i colori rossoblù del Pomezia.

Non finirò mai di ringraziarlo per la fiducia che ripone in me, ma entrambi sappiamo quando si parla del Pomezia Calcio lui è il Patron e io il Direttore Sportivo.

La gioia che abbiamo provato a giugno con la vittoria contro il Livorno e l’approdo in Seria A con il calcio a 5 è indescrivibile, ma lui si merita questo e ben altro.”

 

Ufficio stampa Pomezia Calcio 1957

@Foto Calcio Pometino

 

 

L’Angri espugna all’inglese il Comunale, quarta sconfitta consecutiva per i rossoblù

Serie D Girone G 10° giornata 
Pomezia – Angri 0 – 2
Marcatori: 15’ st Celiento, 20’ st Varsi
Il Pomezia priva dell’ infortunato Rosania affronta l’Angri a pari punti in classifica. Al 17’ Celiento scappa sulla sinistra, tiro cross, Marcucci respinge la palla che finisce sui piedi di Fabiano che incredibilmente dall’arietta piccola non centra lo specchio della porta.
Al 20’ mister Venturi effettua il primo cambio sostituendo Lahrach con Ruggiero. Al 36’ ci prova Oi ma la sua conclusione dal limite dell’area termina alta. Al 39’ bello spunto sulla sinistra di Bosi ma il numero 77 rossoblu sbaglia l’appoggio decisivo per Massella tutto solo davanti a Bellarosa.
Ad inizio secondo tempo ci prova Massella al 4’ ma il suo sinistro a giro termina di un nulla a lato. Neanche un minuto e Nanni ci prova dal limite ma la conclusione è troppo centrale.
Al 7’ è ancora Nanni a provarci sempre con un sinistro a giro dal limite dell’area che finisce di pochissimo alto.
Al 11’ ripartenza dell’Angri, destro angolatissimo di Celiento grande risposta di Marcucci che con il piede destro devia in angolo. Al 15’ del secondo tempo arriva il vantaggio dell’Angri con Celiento che con un destro a incrociare non lascia scampo a Marcucci.
Passano 5 minuti e i campani trovano il raddoppio con Varsi che calcia dal limite, Marcucci calcola male il rimbalzo e la palla si insacca in rete per il 2-0 dell’Angri. Al 35’ Barone va vicino al gol del 3-0. Al 47’ gol annullato a Teti per fuorigioco.
Al 49’ traversa di testa di Manfrellotti a Marcucci battuto. Dopo 7 minuti di recupero il signor Baioni di Pesaro fischia la fine delle ostilità.
Pomezia: Marcucci, Lahrach, Gallo, Rocchi, Sossai, Cardinali, Oi, Lo Pinto, Massella, Nanni, Bosi. A disp. Pinna, Pizzuto, Mezzina, Di Nezza, Papaserio, Ruggiero, Giovagnoli, Rossetti, Teti. All. Mauro Venturi
Angri: Bellarosa, Riccio, Liguori, Manzo, Pagano, Varsi, De Rosa, Barone, Celiento, Maranzino, Fabiano. A disp. Esposito, Vitiello, Cassata, Manfrellotti, Alfano, Fiore, Visconti, Palladino, Giordano. All. Luigi Sanchez
Arbitro: Riccardo Boiani di Pesaro
Assistenti: Marco Riccobene di Enna e Andrea Varisano di Agrigento
Espulsioni: 46’ st Liguori (A)
Sostituzioni: 20’ pt Lahrach-Ruggiero, 8’ st Maranzino-Visconti, 16’ st Rocchi-Teti, 25’ st Oi-Mezzina, 28’ De Rosa- Fiore / Bosi-Rossetti, 43’ st Celiento-Manfrellotti, 45’ st Barone-Palladino
Recupero: 1’ pt, 7’ st

Ancora una sconfitta per i ragazzi di mister Venturi, la Vis Artena vince 1 – 0 grazie alla zampata di Spinozzi

Continua il periodo negativo per il Pomezia che ad Artena incappa in un’altra sconfitta.

La partita – Il Pomezia si scuote dal torpore iniziale e prova ad alzare i giri del motore. Al 10’ ci prova Nanni dal limite ma la palla sfila sul fondo con Giuliani che la controlla senza problemi. Al 22’ sono ancora i padroni di casa a farsi vedere con una gran palla di Vasco per il taglio di Cerbara che in spaccata non ci arriva per un soffio. Alla mezz’ora ad alzare la voce sono invece i rossoblù pometini ma Massella incorna alto da pochi passi una bella punizione dalla trequarti sinistra.

Nella ripresa partono meglio i padroni di casa e al 28’ la Vis Artena sblocca il risultato. Talone scarica su Odianose che con un gioco di prestigio salta un difensore e scarica per l’inserimento di Spinozzi che con lob vellutato supera Pinna in uscita. Al 35’ Gallo cerca di riaccendere il match ma Giuliani fa buona guardia sulla sua punizione. L’ultimo assalto è di Massella in acrobazia ma Giuliani para.

Arriva così la terza sconfitta consecutiva per i ragazzi di mister Venturi, mentre l’Artena ottiene una vittoria molto importante in chiave salvezza.

SERIE D 9° giornata Girone G
VIS ARTENA – POMEZIA 1-0
VIS ARTENA:  Giuliani, De Angelis, Spinozzi, Vasco, Odianose, Canestrelli, Fradella, Sirignano, Nannini (45’st Pape), Tirabassi, Cerbara (18’st Talone) PANCHINA Salvati, Fagiolo, Talone, Carannante, Luciani, Tripoli, Pape, Filippini, Musilli ALLENATORE Maurizi
POMEZIA:  Pinna, Papaserio (11’st Teti), Sossai, Lo Pinto (42’st Mezzina), Massella, Giovagnoli, Rocchi (35’st Gallo), Nanni (20’st Bosi), Rosania, Lahrach (39’st Cardinali), Oi PANCHINA D’Adamo, Di Nezza, Pizzuto, Cardinali, Mezzina, Gallo, Teti, Rossetti, Bosi ALLENATORE Venturi
MARCATORI Spinozzi 28’st
ARBITRO Giudice di Frosine
ASSISTENTI Pone di Nola e Ceci di Frosinone
NOTE Ammoniti Lahrach, Sirignano, Vasco Angoli 2-2 Rec. 5’st

La Casertana passa 3 – 1 al Comunale. Pesa il fuorigioco non fischiato in occasione della seconda rete dei campani

La Casertana supera il Pomezia per 3-1, al Comunale, dopo una gara combattuta nella quale pesa il fuorigioco non fischiato in occasione della seconda rete dei campani. Seconda sconfitta consecutiva per i rossoblù di Venturi che sono chiamati al pronto riscatto già domenica prossima in trasferta sul campo della Vis Artena.

 

POMEZIA-CASERTANA 1-3

Marcatori: 15′ e 25’Favetta (C), 39’Massella (P) su rigore, 64’Casoli (C).

Pomezia (4-3-3): Marcucci (46’D’Adamo);Di Nezza, Sossai Cardinali (46’Giovagnoli), Rosania; Rocchi (70’Rossetti), Ruggiero (78’Mezzina), Lo Pinto; Massella, Nanni (80’Gallo), Oi.  A disp.:Scacco, Papaserio, Francucci. All.:Venturi.

Casertana (4-3-1-2): Prisco; Galletta (63’Dionisi), Sena, Sabatino, Rainone; Vacca, Onazi (59’Tringali), Casoli; Turchetta (79’Bollino); Favetta (89’Giaquinto), Guida (63’Esposito). A disp.:Viola, Ferrari, Cugnata. All.:Parlato.

Arbitro: Bonasera di Enna.

Ass.arb.li: Macchi di Gallarate e Bettani di Treviglio.

Note: Ammoniti:Sossai (P), Gallo (P), Il Direttore Sportivo Mezzina (P), Galletta (C), Casoli (C) e Bollino (C). Calci d’angolo:4-2 per la Casertana. Recupero:2’pt e 4’st. Gara giocata a porte chiuse. Giornata di sole con temperatura quasi estiva.

 

Domenica al Comunale arriva la blasonata Casertana di mister Carmine Parlato

Archiviata la sconfitta di Sorrento, il Pomezia si appresta a scendere in campo per l’ottava giornata del Girone G di Serie D.

Al Comunale arriva la squadra campana  della Casertana.

La Casertana FC nell’estate del 2021 è stata esclusa dai campionati professionistici per inadempienze finanziarie. Per decisione del TAR del Lazio viene riammessa in sovrannumero nel girone H di serie D. L’anno scorso si è piazzata al 7° posto nel girone H di Serie D. Nella sua lunghissima storia (società fondata nel 1908) vanta 2 partecipazioni al Campionato di Serie B (stagioni 1970/71 e 1991/92) e numerose stagioni in Serie C.

La squadra del tecnico Carmine Parlato che in carriera ha allenato tante squadre importanti come Rovigo, Pordenone, Padova, Rieti, Trento, Valenzana, Sacilese, Latina e Savoia è reduce dalla sconfitta casalinga per 1 – 0 contro la Lupa Frascati e al momento occupa la 4° posizione in classifica con 11 punti in coabitazione proprio con il Pomezia, Arzachena e Cassino.

Fin quì la compagine campana ha collezionato 3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte con 10 goal fatti e 8 subiti.

La squadra del Presidente Giuseppe D’Agostino fin dall’inizio della stagione non ha nascosto il proprio obiettivo, ovvero la vittoria del campionato e non a caso la squadra allestita dal Direttore Sportivo Alessandro Degli Esposti vanta nomi importanti e calciatori di categoria superiore.

Il Pomezia dovrà fare a meno dello squalificato Daniele Bosi, mentre la Casertana non ha nessun giocatore fermato dal giudice sportivo.

Stadio Comunale di Pomezia – Fischio d’inizio fissato per le ore 15,00 – Porte chiuse 

L’arbitro dell’incontro sarà il signor Gaetano Alessio Bonasera di Enna assistito dai signori Francesco Macchi di Gallarate e Mattia Bettani di Treviglio

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